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AURORA TREIA C5 - FUTSAL PORTOS 6-1

 

/1-0 Fabbri, 1-1 Dos Santos, 2-1 Fabbri

// 3-1 Prosperi, 4-1 Fabbri, 5-1 Vincenzetti, 6-1 Tombolini

 

Premessa

Si parte dal 4 pari dell’andata. Il Futsal Portos ha dalla sua la maggior esperienza nelle categorie maggiori, l’Aurora Treia, invece, confida nelle confortanti mura amiche del palazzetto di Passo di Treia che tanto sono state utili alla causa promozione.

Primo Tempo

L’inizio del match vede subito un’Aurora a trazione anteriore che alla prima mezza occasione la mette dentro, col solito Fabbri. Dopo il gol fantasma gli ospiti reagiscono con il suo uomo di punta, il funambolico nonché allenatore-giocatore, Il brasiliano Dos Santos Tapajos Mauro. , sfruttando una disattenzione difensiva del laterale treiese Marchegiani, insacca con una splendida semirovesciata da copertina l’incolpevole Giannandrea. La partita sembra destinata a prendere una brutta piega per l’Aurora, perché il Futsal Portos, forte del pareggio ritrovato e di una presunta ingiustizia subita per l’assegnazione del gol fantasma, sciorina buone giocate in fase offensiva. A dispetto delle apparenze la squadra di casa torna in vantaggio con il capitano Fabbri sugli sviluppi di un’astuta rimessa laterale dell’ottimo Bordi. Il primo tempo si chiude sul risultato di 2 a 1 per l’Aurora.

Secondo tempo

La seconda parte di gioco continua sulla sinfonia che ha chiuso la prima. I treiesi aggrediscono l’avversario, mordono le caviglie del suo fuoriclasse Dos Santos con il bravissimo Prosperi e appena i piedi dell’eclettico Fabbri decidono di servire l’assist con un sombrero al rapidissimo laterale Marco Prosperi, il conteggio delle reti si porta sul 3 a 1. Da questa terza rete in avanti prende avvio un monologo: tanta voglia di rivalsa del Futsal Portos che però pecca nel confidare troppo sulle idee di uno stanco quarantunenne come Dos Santos; tanta cattiveria agonistica di un’Aurora e mai appagata del suo risultato. Tanto basta per avere: il quarto gol del sempre più bomber Fabbri, che dopo una lunga galoppata verso la porta (manco avesse venti chili di troppo) insacca con una puntinata il povero portier Benigni; il quinto, che è firmato  dal  debuttante Vincenzetti complice lo sfortunato Dos Santos sugli sviluppi di un calcio piazzato dell’incontenibile piede felpato di Bordi; infine il sesto gol che premia la giovinezza del neo acquisto Diego Tombolini, ottima prova dei vari debuttanti in questa categoria su tutti Pizzichini Nicolas pre i giovani e Bordi Paolo per i veterani.

Per concludere

La giusta dose di esperienza e gioventù, ma soprattutto la voglia di vincere e la maggior cattiveria agonistica, hanno premiato la solida squadra dell’Aurora Treia. Il risultato finale è di 6 a 1, una cifra rotonda che, chissà se sarebbe stata tale senza l’assegnazione del gol fantasma. Quello che conta tuttavia sono i fatti, e senza se e senza ma per la formazione treiese è già tempo di pensare alla prossima sfida che la vedrà impegnata in quel di Montelupone nella prima partita stagionale valevole per il campionato regionale di serie C2.

Saprà la compagine rosso-blu mantenere lo stesso piglio che l’ha portata a superare il turno di coppa?

Ai posteri l’ardua sentenza.

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